IL TRIBUNALE CONDANNA, MATTARELLA ASSOLVE

Il presidente Sergio Mattarella concede la grazia a un 63enne di Trento condannato perché coltivava Canapa per uso personale terapeutico

Sieropositivo, soffre di diabete e cirrosi epatica, intollerante all’uso di prodotti farmaceutici che risultano anche inefficaci. “Qualche anno fa ho scoperto che mi dava sollievo assumere marijuana: rispondevo meglio alle terapie attenuando gli effetti collaterali. Per evitare di affidarmi alla strada ho deciso di autoprodurre la marijuana indispensabile per alleviare la mia quotidianità”, ha spiegato l’uomo in aula, ma è stato condannato.

L’uso medico della Cannabis è legale in Italia dal 2007, ma, a causa della carenza di disponibilità, trovare la Cannabis terapeutica legale non è semplice. E con la Fm2, la Cannabis coltivata dall’Istituto Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, non va meglio. In Emilia ci sono le farmacie relativamente più fornite, altrove la Cannabis quando c’è si trova solo in ospedale. Alla farmacia San Carlo di Ferrara il telefono squilla senza sosta: “I pazienti vogliono sapere se la Cannabis è arrivata e sono arrabbiati perché non basta per tutti”, dichiara il dottor Matteo Mantovani. A Bibbiano in provincia di Reggio Emilia il farmacista Marco Ternelli attende più di 8 chili di Cannabis: “Tra gennaio e marzo ho ordinato 10 chili, ma ne sono arrivati soltanto 1,2 ”. Lo scorso maggio la direttrice dell’Ufficio stupefacenti del ministero della Salute, Germana Apuzzo, ha multato i farmacisti che ne parlano online.

Così le cure procedono a singhiozzo, oppure i pazienti devono ricorrere all’autoproduzione e agli spacciatori, rischiando processi e carcere.
– “Ho avuto 500 grammi ma avevo chiesto 2 chili ”. E intanto Elisabetta Biavati dimagrisce a vista d’occhio e l’epilessia non le dà tregua.
– “L’unica cosa che allevia il mio dolore è la Cannabis, ma è pochissima e sto perdendo la speranza ”. Soffre di neuropatia e anoressia, la sua salute peggiora e rischia la vita.
– In Sicilia un uomo è stato indagato per spaccio e poi prosciolto per uso medico, ma due giorni dopo l’hanno ritrovato in piazza a rifornirsi: la moglie soffre di anoressia e artrite.
– In provincia di Gorizia un uomo è in carcere da 10 mesi in attesa di giudizio, ha comprato 50 grammi da uno spacciatore: la moglie soffre di nevralgia trigeminale e cranio-mandibolare.

Il governo italiano ha comunicato all’Organo internazionale di controllo sugli stupefacenti di attendersi un consumo di Cannabis medica di 1200 chili per il 2018, eppure il ministero della Salute ha autorizzato soltanto 500 chili. “Secondo i nostri studi – dice Andrea Ferrari, responsabile vendite dell’azienda canadese Aurora Pedanios – serviranno in Italia tra i mille e i 2 mila chili ”.